La marea

Riassunto della mia vita ora, scritto come quelle cose che scrivevo quando ho iniziato.

La tisana ha detto: "Quando manchiamo a noi stessi tutto ci manca sul serio". Chi l'ha detto? La tisana. Hai iniziato a parlare con le tisane? No, c'era un biglietto dentro. Ah, sei passato alle tisane adesso. No, è stato un caso. E che ti ha detto la tisana? "Quando manchiamo a noi stessi tutto ci manca sul serio", è scritto sul biglietto. C'era un bigliettino dentro come quelli dei cioccolatini? Sì. Come nei biscotti cinesi? Sì.

Mi ha scritto la ragazza dell'altra sera. Vuol esser richiamata, si capisce. Si capisce. E tu? Cosa? La richiamerai? Ho prenotato il volo. Bene, parti allora. Sì. Quando? Sempre troppo tardi. E dove vai? Ho pagato pochissimo l'albergo. Ho capito. Il libro? Il libro, sì. Dunque? È partito bene. Ottimo, e poi? Sto lavorando allo scheletro per ora poi passeremo al trucco. È una cosa buona. Non so. E la tisana? Cosa? Era buona? Senza zucchero era meglio.

(Pausa)

Non sarà pronto per Natale, comunque. Forse sì. Forse. L'importante è che stavolta hai capito, l'esperienza è quello che conta. E la tisana? Cosa vuoi sapere ancora di questa tisana? Non è da te. Lo so. Dove te la sei presa? In un bar, in quel bar della fuga a Pisa, non so se ti ricordi. Non era lo stesso tavolo comunque. Eri con una ragazza? Sì. Quella dell'altra sera? No. La richiamerai? Era con anice stellato, radice di liquirizia ... non mi ricordo che altro. Ti piace? La ragazza o la tisana? La ragazza. Senza zucchero era meglio.

(Silenzio)

Menta piperita. La tisana, c'era anche la menta.

(Silenzio)

Per non parlare di quell'altra. Chi te lo fa fare? Passo il tempo. Mi passa il tempo, mi passa da sopra. Faccio il mio dovere, diciamo così. Almeno questo. Quella tua amica invece? Chi? Quella con gli occhi chiari. "Quando manchiamo a noi stessi tutto ci manca sul serio". Così dice la mia tisana. E tu invece cosa dici? Che la tisana ha ragione. E del resto? Mah, è questa città.

(Pausa)

L'università?

(Pausa)

Stasera mi fingo malato, così posso restare a casa. Ha detto che mi vesto male. Lo sapevamo già.

(Risate)

Per gli altri è sempre più facile. Vero. È la marea. Già.

(Silenzio)