Per tutti i mozzi di primo pelo e quelli che soffrono il mal di mare.

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Questo è il blog che ho aperto qualche anno fa per tenere gli appunti di qualcosa che ancora non sapevo e ancora non so. Nell'estate del 2014 ne è uscito un libro e si spera che presto ne esca un altro. Ha una pagina su Facebook dove possiamo rimanere in contatto (sono di buona compagnia e non sporco più di tanto).

Cap. NS

21 giugno 2013

Londra brucia

"... e dammelo tu un indirizzo dove trovarmi."

Londra brucia, Negramaro.

Ad una "amica" che lascia la sua casa.

Suona l'allarme
e il dolore piove dal cielo,
dove troveremo riparo adesso?



Canta una sirena,
che annuncia la paura di trovarsi soli,
dove cercheremo rifugio?

Stavolta andremo incontro,
alla sirena che sentiamo lontana,
senza un albero ci legheremo fra noi.

Se il cielo ormai sta col nemico,
e non resta una casa che sia nostra,
dove andremo adesso?

Nel tuo cuore di colibrì,
che ha un battito per me ed uno per la paura d'esser trovati,
lì proverò salvezza.

E quando ci scopriranno,
cosa diremo loro?
Che piovevano bombe e piovevano baci?

E quando ci chiederanno
quanti baci avessimo nel nostro rifugio,
mentiremo?

Quando ci chiederanno
dove mai li nascondevamo,
mentiremo?

Sotto questo cielo avverso,
ogni volta chiamerò il tuo nome fra le macerie,
ogni notte cercherò il tuo corpo fra gli altri in strada.

Nel tuo cuore di colibrì,
libera voli via
dal mio animo che brucia insieme a Londra.

Ma nel cratere d'uno scoppio,
dove insieme cercammo,
pianterò il seme della speranza.

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