Per tutti i mozzi di primo pelo e quelli che soffrono il mal di mare.

Benvenuti a bordo!

Questo è il blog che ho aperto qualche anno fa per tenere gli appunti di qualcosa che ancora non sapevo e ancora non so. Nell'estate del 2014 ne è uscito un libro e si spera che presto ne esca un altro. Ha una pagina su Facebook dove possiamo rimanere in contatto (sono di buona compagnia e non sporco più di tanto).

Cap. NS

27 giugno 2012

Roma non è stata costruita in un giorno

Dimmi della maschera che porta la felicità, finché dura la candela e la luce torna, scompare e poi ritorna. 

Dimmi qual è il colore, ogni volta per grazia, per caso o con una scusa. Dimmi qual è il respiro giusto, quale l’alchimia e quale la pietra giusta nell’ordine del Regno, dimmi del senso che ha. I primi rumori di un nuovo giorno che raccoglie i rifiuti di quello precedente, dimmi qual è il prezzo. Roma non è stata costruita in un giorno e senza una ragione. Eredità per tutta l'umanità. Dimmi qual è la mano che accende la luce di questo mondo. È lì adesso, per sempre. L’unico modo per non lasciarsi mai è non essere mai stati insieme forse. Ma Roma non è stata costruita in un giorno e non sarebbe d'accordo. Dimmi cosa ne sai dell’uomo. Dell'uomo che ha costruito Roma, cosa ne sai? In bilico fra veglia e sonno, dimmi quanto manca. Dimmi che il tempo non basta nemmeno a te. Una strada lunga e nottambula e chissà quale la musica, chissà quale la risposta se non si conosce la domanda. Dimmi, a chi chiederai la strada. Dimmi dove porta, se non a Roma.

Potremmo esser stati proprio noi a costruire Roma, dimmi, c’è un pensiero più grande in cui perdersi?

1 commento:

  1. Questo pezzo è meraviglioso! Di una poesia e di una profondità infinita.

    RispondiElimina